Camera dei Deputati, 14/9/2011 -
ANSA, 9/9/2011 - 'Un errore includere le spese per investimenti nell'obbligo del pareggio di bilancio': cosi' Giorgio La Malfa. 'Sono d'accordo - premette - con una norma che imponga l'obbligo del pareggio per la spesa corrente dello Stato e di tutti gli enti pubblici. Sono, invece, contrario a imporre l'obbligo del pareggio su tutta la spesa senza alcuna distinzione. Ritengo necessario mantenere la possibilita' di finanziare in deficit la spesa per investimenti, seppure assoggettandola ad approfondite procedure di vaglio tecnico e parlamentare. Come ho gia' scritto in un recente articolo sul 'Sole 24 Ore', e' un errore includere nell'obbligo del pareggio le spese per investimenti, per le quali non c'e' alcuna ragione di stabilire che si possano fare solo se c'e' un gettito fiscale per finanziarle'. 'L'irragionevole intenzione espressa nel disegno di legge del Governo, se attuata, introdurra' una norma che non potra' concretamente essere applicata o, se testardamente applicata, fara' piu' guai che altro. Il fatto che molti Paesi europei vogliano imporre questo vincolo, per chi non ha peccati da farsi perdonare dall'Unione europea, e' del tutto irrilevante. Dall'Europa - conclude La Malfa - dobbiamo prendere le indicazioni positive non gli eccessi ideologici: questi ultimi non hanno mai dato risposte ai veri problemi, ne' dell'Europa, ne' dei singoli Stati'. (ANSA).
Camera dei Deputati, 7/9/2011 -
Camera dei Deputati, 7/9/2011 - Seguito della discussione della Relazione della XIV Commissione sulla Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per l'anno 2011, sul Programma di lavoro della Commissione europea per il 2011 e sul Programma di 18 mesi del Consiglio dell'Unione europea presentato dalle Presidenze polacca, danese e cipriota (Doc. LXXXVII-bis, n. 1-A