Interviste
PARTITO REBUBBLICANO ITALIANO Conferenza Programmatica

Teatro Capranica, Roma, 3/2/2006

Cari amici repubblicani, condivido appieno la relazione del segretario nazionale ed in particolare il sostegno che il partito repubblicano ritiene necessario dare alla ricerca scientifica. Ma il mio intervento partirà dalle valutazioni economiche che facevano gli amici Gallo e Trezza, e dalle preoccupazioni dell'amico Cimatti sulla situazione economica del Paese e dal giudizio che egli ed altri amici della minoranza hanno dato sull'azione del governo Berlusconi in questi anni. Quello economico è il primo problema da mettere a fuoco in un partito che si sta rimettendo in piedi faticosamente.

Discorso del Ministro LA MALFA Ispi

Torino, 6/12/2005

La mia considerazione iniziale è che l’Europa attraversa una crisi molto profonda. La bocciatura del Trattato costituzionale è per l’Europa un colpo molto grosso perché nell’idea del Trattato Costituzionale era stata investito molto capitale politico. Lo stesso nome di “Costituzione” era una scommessa molto alta, forse eccessiva, ed una maggiore prudenza da parte del presidente della Convenzione sarebbe stata giudiziosa. Grande rilievo è stato dato alla bocciatura francese e olandese ed alla decisione degli inglesi di non convocare il referendum.

INTERVENTO IN PLENARIA AL CONSIGLIO COMPETITIVITA’

Bruxelles, 29/11/2005

Il governo italiano ringrazia la Presidenza britannica e le altre delegazioni per l’ottimo lavoro svolto sinora sulla proposta originaria della Commissione di una direttiva sul mercato interno dei servizi. Notiamo con soddisfazione come molte delle idee avanzate dal gruppo di lavoro del Consiglio abbiano trovato un riscontro negli emendamenti alla proposta in oggetto votati alla Commissione mercato interno del Parlamento Europeo lo scorso 22 novembre.

La rendita economica è finita: senza prospettive di crescita l’Unione Europea si ferma

Bruxelles, 29/11/2005

Intervento di Giorgio La Malfa al Forum “Europa senza Unione”, organizzato dal Centro Italiano Prospettiva Internazionale (CIPE) il 29 novembre 2005 a Bruxelles. Può esistere un’Europa senza Unione? Dopo venti anni di successi l’Europa si scopre in una profonda crisi che, a seguito delle bocciature referendarie del Trattato Costituzionale in Francia e Olanda, è di difficile soluzione.


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